Si è gravissimo!
Consiglio anch'io di vedere il film "an inconvenient truth" una scomoda verità, di al gore. Molto illuminante, direi.
Direi che tutti noi possiamo fare del nostro e non è che bisogna dare la colpa ai politici ed istituzioni, ma sono loro che hanno il potere decisionale, noi al massimo lo abbiamo propositivo. Dovrebbero essere solo un pò più attivi!!
Per esempio in Norvegia (da alcuni politici) è stato proposto di smettere di importare automobili a benzina o a gasolio! Quando uno stato ci si mette di mezzo e smette di importare auto allora si che le cose possono cambiare radicalmente perchè a qual punto i produttori devono rinnovare la prodotto mentre ora tergiversano fabbricando un milione di auto normali,10 auto elettriche e 2 ad idrogeno non sviluppando così le tecnologie (che ci sono!).
Non che il problema siano solo le auto...
"I politici" per esempio potrebbero far costruire più centrali solari, eoliche ecc. al posto di produrre elettricità col METANO che ce lo spacciano per pulito!
E' certamente meno inquinante del carbone che oltre alle polveri inquinanti produce gas serra con la combustione, ma il metano è comunque un gas serra ben 25 volte più potente dell'anidride carbonica!
Noi possiamo ridurre gli sprechi nel nostro piccolo, ma sono i politici che dovrebbero essere determinati nel far cambiare le cose perchè non credo verrà dal popolo "una rivoluzione ambientale" in quanto sebbene tutti ne parlino, non tutti sono disposti a sacrifici e a rinunciare alle comodità come a rinunciare all'auto.
E' per questo che il problema ambientale è grave, ma bisogna svegliarsi perchè se da domani avessimo le stesse emissioni di CO2 che cerano nel 1600, per esempio, il clima e la Terra sarebbero comunque compromessi per moltissimi altri anni.
Ci sono state sia fasi più calde che più fredde di questa sulla Terra. I ghiacci ai poli sono stati del tutto assenti per migliaia e migliaia di anni, ciò che deve spaventare non è il cambiamento ma la velocità con la quale avviene perchè prima il cambiamento avveniva in migliaia di anni ora è sta accadendo in 100-200 anni e se non si cambia radicalmente ed in fretta non sappiamo con certezza se l'uomo sarà in grado di adattarsi ai nuovi equilibri climatici e se,si comunque sono previste emigrazioni di massa presso posti chein futuro saranno più ospitali.