Domanda:
Coraggio imprenditoriale ed auto ad aria compressa?
Nik ®
2007-07-18 05:48:02 UTC
COSA NE PENSATE DI QUESTO ARTICOLO?

Tata Motors, branch, del colosso indiano Tata, con interessi in qualsiasi campo possa venirvi in mente, avrebbe creato un’autovettura a dir poco definibile come «auto del futuro». Dove l’innovazione? Il fatto che usi come «carburante» l’aria compressa, da cui un veicolo assolutamente «pollution free».

Si, avete letto bene, aria compressa. Il veicolo, che presto sarà posto in commercio, costerà meno dell’equivalente di 8000 dollari, potrà percorrere quasi 300 km prima di rifare «il pieno», il cui costo è stato valutato in circa 130 rupie indiane (diciamo meno di 3 dollari).

Velocità? Dai primi test, 60 km/h con solo aria, e quasi 200 km/h con aria/benzina mix. Chiaramente c’è da pensare che si sia risparmiato su tutto, per abbattere i costi ma anche per realizzare un veicolo il più possibile leggero: fibra di vetro, soprattutto. (segue)
Cinque risposte:
khamul99
2007-07-18 06:05:35 UTC
Beh... Il veicolo ad aria compressa può funzionare o meno ed essere funzionale o meno.

Il problema, però, è "Cosa comprime l'aria"?

L'energia...

E come si produce energia, oggi?

Usando il carbone, il petrolio, il nucelare (lo compriamo dall'estero), un po' di idroelettrico, tracce di eolico e biomassa.

Quindi... Spostiamo semplicemente l'inquinamento prodotto dalle auto trasferendolo in altri luoghi. Un po' come ha fatto il sindaco di Atlanta per le olimpiadi: i senza tetto sono brutti, carichiamoli sui pullmann e portiamoli in campagna.

Ma, così, non ha mica risolto il problema. L'ha solo trasferito.

Quindi, "Eolo", questa macchinina, non è "pulita". Forse lo è rispetto ad altre auto perché la generazione di energia nei grandi impianti dà risultati migliori della generazione su quelli piccoli delle autovetture. per altro, qualche fisico potrebbe calcolare qual è la dispersione energetica dovuta al pompaggio dell'aria nel serbatoio per sapere se è veramente conveniente.

Però, il vantaggio ecologico si ferma lì.

Fino a quando non avremo una fonte primaria di energia pulita... Sarà ben dura produrre auto non inquinanti. Spostiamo solo i problemi.

Da questo punto di vista, l'aria non è altro che un sistema come tanti per immagazzinare energia e non ci vedo alcuna forma di "pulizia". Diversa la questione se l'aria fosse messa nel serbatoio da un impianto fotovoltaico. Ma, allora, posso usare delle batterie o trasformare l'acqua in idrogeno o mille altre cose e otterrei lo stesso livello di "inquinamento".
sesquiossidodip
2007-07-18 13:39:47 UTC
e' sempre il solito discorso.

Sanno che le persone, specie i giovani di estrazione "umanistica", (cioè NON scientifica), sono estremamente sensibili a questi discorsi, "abboccano" facilmente. E con un piccolo investimento ed un comuinicato stampa fanno parlare di se' tutto il mondo.

Salvo poi rientrare, come già 'è stato fatto in Europa. Ma tanto il nome è circolato gratis, la pubblicità c'è stata.

L'aria copmpressa a 300 atmosfere, espandensi, può sviluppare un "lavoro".

Le leggi della termodinamica, purtroppo, non vengono messe ai voti, non sono oggetto di referendum popolari..

Cento Kg di bombola carica fanno, SE TUTTO VA BENE, al massimo 5 Kwh. E' l'energia sviluppata da un motore a scoppio che consumi circa un litro di carburante.

Tutto il resto sono chiacchiere.

Salvo il fatto che, se qualcuno ha mai visto una bombola di gas in azione, il gas espandendosi va parecchio sottozero, infatti gli ugelli ghiacciano sempre. Quindi bisogna scaldarlo, e di brutto..

Come? con la benzina?

L'auto Tata che fa 300 km prima di rifornire, li fa SOPPRATTUTTO con un motore a benzina, aiutato minimamente dal motore ad aria.

L'unioco beneficio del motore ad aria è far parlare di se'. C'è riuscito egregiamente, pare.

Il motore ad aria compressa non superò il secondo collaudo, ma serve egregiamente come veicolo pubblicitario,.

Questa ditta ha deciso di farsi pubblicità gratis, e già in questo forum un po' se ne parla....

Quando il progetto farà flop miseramente, come ha GIA' fatto, si potrà dire che è colpa della congiura delle multinazionali. Ci si potrà anche atteggiare a vittime...

Tutti gli sciocchi che hanno inventato il "moto perpetuo" e non sono riusciti a venderlo, hanno tirato a mezzo la congiura...





P.S.Letti alcuni commenti e precisazioni, viene proprio naturale:

Non cì'è stato nessun grosso investimento da parte della Tata, l'auto ad aria compresse è gia stata progettata e costruita, hanno solo messo l'apparecchiatura su un'auto a benzina o gasolio (altrimenti si muove appena appena) e l'hanno reclamizzata.

E difatti tutti i creduloni, se posso permettermi, sono lì a dir meraviglie.

Se la Fiat fosse altrettanto spudorata, basterebbe che aggiungesse sulla 500 una bombola ed un compressorino alla rovescia, e dicesse:

La Fiat ha a cuore l'ecologia, ha costruito la macchia ad aria compressa, e scemate similil. Tanto vedo che, per stupida che sia la notizia, qualcuno che abbocca c'è sempre...

P.S. Non sono sul libro paga delle multinazionali del petrolio...



P.P.S. Visto che ne facciamo un discorso di inquinamento, senza entrare nel merito dell'auto, che NON funziona, facciamo un discorso:

L'aria copmpressa si espande nel motore, e fornisce un TOT di energia.

Bene.

Piantagioni di aria compressa non ce ne sono, per rifornnire il serbatoio biosogna comprimerla. Lo Spirito Santo ha già detto che non ne ha intenzione, bisogna usare un motore elettrico.

Per comprimere l'aria che fornirà TOI di energia, bisogna consumare TOT piu qualcosa di energia. Oppure inventare il moto perpetuo.

Il TOT piu qualcosa è logicamente corrente elettrica.

Bene!

La corrente elettrica per far andare il compressore che rifornisca l'auto, con cosa la facciamo?

Chi la fa? Con che fonti?

Mi pare che siamop daccapo.

Considerato inoltre che una bomboa d'aria compressa da cento chili immagazzina MENO energia che una batteria elettrica da cento chili, non è piu semprlice e razionale con la corrente spesa caricare la batteria?

Certo!

Ma come si fa, allora, a far parlare i creduloni?
fulmine
2007-07-19 18:04:19 UTC
Tata ha buona visione di insieme, ma ci sarà molta concorrenza a fare scendere prezzi e salire sul trono il più coraggioso. Comunque, a parte il lapsus, comprensibile, bisogna ricordare le invenzioni dimenticate e renderle attuali. Internet è nato in ambito militare e noi ne godiamo oggi, e parlo di un periodo antipatico e lontano. Polizia e carabinieri assolvono antiche funzioni di controllo. Il buono, non va buttato. E' degli avidi che non sappiamo più che farcene. Ciao da fulmine.
2007-07-18 13:01:17 UTC
avevo già sentito di questo progetto durante una lezione di marketing in università..temo che non verrà presto alla luce perchè troppi interessi andranno ad opporsi. lo stesso identico progetto uscì negli anni 70, da un ingegnere tedesco, che teorizzò qualcosa di molto intuitivo..se col soffio muovo una pallina di carta perchè non posso muovere una macchina?e studiò questa teoria. appena pubblicata venne subito oscurata e messa a tacere dagli stake-holder delle multinazionali petrolifere..ora il progetto si è ripresentato, ma dubito che vedrà a breve la luce, nonostante sia relativamente semplice e di facile applicazione..
Ivan C
2007-07-18 12:59:49 UTC
Per me tutto cio' che va contro i giganti delle compagnie petrolifere ,va benissimo e poi sopratutto, l'inquinamento è minimo .Io personalmente possiedo una macchina a metano è mi reputo soddisfato consiglierei a tutti la mia scelta.


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